E' un onore che scrivano del mio scrivere...
http://www.giroma.it/index.php/2012-04-06-21-41-13/libri/383-il-diamante-e-la-grafite.html
sabato 26 maggio 2012
domenica 6 maggio 2012
Ci sono sempre mille dubbi che accompagnano l'organizzazione della serata.
Per mia natura sono un tipo disordinato, dimentico le cose, le lascio in giro e le perdo per poi ritrovarle a distanza di anni. La stessa cosa avviene con i pensieri: sono disorganici e caotici. E io sono totalmente inadeguata a occuparmi della promozione, del resto devo dividermi tra lavoro, scrittura e altre attività che a vario titolo fanno parte della mia vita e che voglio a ogni costo conservare per meritarmi lo status di essere umano.
Insomma a distanza di pochi giorni non so chi ci sarà, se la presentazione sarà un fiasco totale o mi riuscirà di disegnare al meglio la trama del romanzo davanti a parenti e amici (perchè di questo si tratta se scrivi per un piccolo editore), se sarà in grado di parlare o mi bloccherò completamente, la lingua pietrificata, sopraffatta dalla timidezza e dall'idea di avere davanti una platea seppur esigua. Il blog diventa quasi un dovere, diventa quasi il portavoce del mio stato d'animo e l'unica arma che ho insieme a facebook per diffondere il mio romanzo, i miei romanzi anzi...ormai sono due e un terzo è in gestazione.
Allora deve servirmi anche per ringraziare tutti quelli che mi stanno aiutando.
Grazie Giulio, perchè sei poesia pura, dentro e fuori dal romanzo.
Grazie Francesca, perchè senza di te a leggere per me la serata non sarebbe possibile.
Grazie Alessia, perchè sei sempre la spalla su cui piangere, anche se non ci sei.
Grazie lettori, chiunque siate, perchè scrivo per me, ma soprattutto per voi.
Grazie a tutti, anche se non leggerete queste parole, perchè ci siete.
Per mia natura sono un tipo disordinato, dimentico le cose, le lascio in giro e le perdo per poi ritrovarle a distanza di anni. La stessa cosa avviene con i pensieri: sono disorganici e caotici. E io sono totalmente inadeguata a occuparmi della promozione, del resto devo dividermi tra lavoro, scrittura e altre attività che a vario titolo fanno parte della mia vita e che voglio a ogni costo conservare per meritarmi lo status di essere umano.
Insomma a distanza di pochi giorni non so chi ci sarà, se la presentazione sarà un fiasco totale o mi riuscirà di disegnare al meglio la trama del romanzo davanti a parenti e amici (perchè di questo si tratta se scrivi per un piccolo editore), se sarà in grado di parlare o mi bloccherò completamente, la lingua pietrificata, sopraffatta dalla timidezza e dall'idea di avere davanti una platea seppur esigua. Il blog diventa quasi un dovere, diventa quasi il portavoce del mio stato d'animo e l'unica arma che ho insieme a facebook per diffondere il mio romanzo, i miei romanzi anzi...ormai sono due e un terzo è in gestazione.
Allora deve servirmi anche per ringraziare tutti quelli che mi stanno aiutando.
Grazie Giulio, perchè sei poesia pura, dentro e fuori dal romanzo.
Grazie Francesca, perchè senza di te a leggere per me la serata non sarebbe possibile.
Grazie Alessia, perchè sei sempre la spalla su cui piangere, anche se non ci sei.
Grazie lettori, chiunque siate, perchè scrivo per me, ma soprattutto per voi.
Grazie a tutti, anche se non leggerete queste parole, perchè ci siete.
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